Mondi virtuali e Metaverso: la prossima transizione digitale deve essere in linea con i valori dell’UE

I mondi virtuali stanno emergendo come una forza rivoluzionaria che potrebbe ridefinire il modo in cui le persone vivono, lavorano, creano e condividono contenuti. La Commissione europea sta ora affrontando la sfida di adattare le normative esistenti a questa nuova realtà digitale, cercando di bilanciare le opportunità con i rischi associati a questo universo immersivo.

La Commissione europea, attraverso la sua strategia sul Web 4.0 e i mondi virtuali, definisce questi ambienti come persistenti e immersivi, basati su tecnologie 3D e di realtà estesa (XR). Nonostante l’assenza di misure legislative specifiche nella comunicazione attuale, gli eurodeputati stanno spingendo affinché la Commissione valuti regolarmente l’adeguatezza delle norme digitali esistenti e introduca nuove disposizioni, se necessario.

Attualmente, poche aziende localizzate al di fuori dell’Unione Europea dominano lo sviluppo dei mondi virtuali. Gli eurodeputati ritengono che l’UE debba svolgere un ruolo guida nella creazione di mondi virtuali che rispettino i valori e i diritti fondamentali dell’UE, garantendo simultaneamente la massima protezione dei consumatori. Chiedono parità di condizioni per le imprese europee, un quadro politico adeguato e dialoghi internazionali con Paesi con visioni simili.

I mondi virtuali offrono opportunità significative per l’economia, l’occupazione e l’istruzione. Gli eurodeputati sottolineano l’importanza degli investimenti in infrastrutture, ricerca, innovazione e competenze. Tuttavia, è fondamentale affrontare i rischi correlati, tra cui problemi di salute mentale, protezione dei dati, tutela dei consumatori e cyberviolenza.

Le preoccupazioni riguardanti la salute mentale, la dipendenza, e gli effetti sui bambini sono centrali nel dibattito. La bozza di relazione suggerisce l’implementazione di un design sicuro, misure di controllo parentale, campagne informative e promozione dell’alfabetizzazione digitale. Mentre la Commissione europea si impegna a definire normative e strategie per i mondi virtuali, la sfida consiste nel bilanciare le opportunità di questa innovazione con i rischi ad essa associati. L’UE, attraverso il suo impegno mira a guidare questa transizione e plasmare un futuro digitale che rifletta i valori e i diritti fondamentali dell’Unione, garantendo al contempo il massimo livello di protezione per i consumatori.